D. Hutchison (2004)
A natural history o place in education,
New York: Teachers College Press

Un libro che con l’approccio della filosofia dell’educazione offre riflessioni interessanti sul rapporto tra luogo, pedagogia e persona in ambito educativo e scolastico. Quali sono i luoghi per ispirarsi, per apprendere, per fare? Sono tematizzati concetti fenomenologici, geografici e sociologici della scuola come luogo. Il volume fa un breve excursus storico sulla progettazione architettonica e sui trends più attuali: questioni di budget, nuove destinazioni d’uso comunitarie, accessibilità, inclusione, multifunzionalità infrastrutture tecnologiche. Espone visioni dinamiche dello spazio, presentando il modello montessoriano, steineriano e quello delle open plan schools (che aderiscono a più pensieri pedagogici che mettono la progettazione autonoma del curricolo in primo piano). L’analisi dell’impatto delle tecnologie sul concetto e il senso dei luoghi per educare e la disquisizione sul rapporto tra luogo pubblico e luogo privato si concludono con questioni aperte sulla possibile “perdita del luogo” in educazione.